Elisabetta Bertozzi, architetto e scultore, è nata a Bologna nel 1966, nella stessa città consegue al Liceo artistico il diploma di Maturità artistica di Seconda sezione (Architettura).
Frequenta la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, ove si laurea nel 1993 presso il Dipartimento di Restauro architettonico con la tesi “I portici lignei bolognesi: Palazzo Grassi e l’Ex Orfanotrofio di San Leonardo”. Nella seconda sessione dello stesso anno supera a Firenze l’Esame di Stato per l’abilitazione professionale. Attiva negli ambiti dell’architettura di interni, del paesaggio e spazi pubblici, del restauro e del recupero architettonico, inizia la propria attività collaborando al progetto di restauro |
della Fontana del Tritone nel Palazzo Ducale di Sassuolo; tra gli altri incarichi di rilievo vanno ricordati i restauri della Pieve romanica di Rubbiano (Modena), delle chiese di San Mamante a Lovoleto e la parrocchiale di
Santa Caterina di Saragozza a Bologna; recentissimo il recupero architettonico della sede dell’ex Argenteria Stefani, il “negozio Lindt” e quello di “American Vintage” nello strategico quadrilatero commerciale del centro storico di Bologna. Nel 2017 è chiamata a far parte, in qualità di Socio artista, dell’Associazione per le Arti “Francesco Francia”; nello stesso sodalizio è componente del Gruppo docente presso il Liceo Artistico “Francesco Arcangeli” di Bologna, nei Corsi complementari e l’Attività di Alternanza Scuola-lavoro per le discipline di Architettura e Immagine. Nell’ambito pubblicistico sono numerosi i saggi pubblicati sulla Strenna Storica Bolognese a cura del Comitato per Bologna Storica e Artistica, sodalizio che la annovera tra i propri Soci. A tutt’oggi alterna la Libera Professione di Architetto con l’attività nel disegno, nella grafica e nella scultura, ampiamente sviluppate sino dagli anni del Liceo, ove si è artisticamente formata. Dal 1990 espone proprie opere in Italia e all’estero presso gallerie pubbliche e collezioni private. Dal mese di ottobre 2017 fa parte dell’Accademia degli Incamminati. Sua la Direzione artistica nelle installazioni della Sacra Natività e dell’Imago Pietatis nella soffitta della Basilica di San Petronio a Bologna (2017-2018-2019), interventi artistici nel luogo architettonico appartenente maggior tempio della città, installazioni inedite con il commento musicale suggerito da Ezio Bosso. Negli anni 2017-2019 ha diretto il Restauro conservativo - progetto e direzione lavori - del "Negozio ex Gavina", opera del Maestro Carlo Scarpa a Bologna. |